Con il nuovo sensore combinato a forcella GSX, Leuze presenta ancora una volta un’innovazione a livello mondiale. Il dispositivo combina i vantaggi delle fotocellule e degli ultrasuoni. La nuova serie GSX rientra nella gamma di sensori a forcella Leuze. Il dispositivo è particolarmente adatto per le etichettatrici utilizzate nel settore del packaging.
Le barriere fotoelettriche multiraggio di sicurezza con funzione di muting provvedono ad es. eseguire una protezione permanente delle persone (protezione di accesso) pur non ostacolando il trasporto del materiale. Le funzioni opzionali come il dispositivo laser di allineamento e la lampada di muting integrati, le staffe di montaggio per un semplice fissaggio e regolazione completano la gamma prodotti.
Una soluzione intelligente: moderni lettori di codici e sensori identificano il tipo di pezzo – Il laser scanner e la fotocellula proteggono la zona di lavoro.
La crescente automatizzazione dei processi pone sfide di sicurezza sempre più pressanti. Concetti classici come il muting, ad esempio, sono spesso spinti al limite. Le soluzioni intelligenti di sicurezza Leuze consentono applicazioni senza lacune, un flusso di materiale efficiente e un'elevata disponibilità del sistema.
Il packaging non è un’industria omogenea, bensì un importante processo nei segmenti delle bevande, dei prodotti alimentari, dei prodotti farmaceutici e di altri beni di consumo. Nella lavorazione e nell’imballaggio dei prodotti specifici, ci si aspetta massima igiene, robustezza e rapidità.
Verifica di sporgenze, altezze o lunghezze, riconoscimento fori, controllo di espulsione e molto altro ancora. Le possibilità di impiego di una barriera fotoelettrica sono le più svariate. A seconda dell'applicazione, il dispositivo di comando necessita di un valore di misura o semplicemente di un segnale di commutazione.
Oggi, confezioni bianche e lucide; domani, scatole di plastica grigio scuro. La mattina, pezzi metallici disposti in modo sempre diverso; dopo pranzo, superfici organiche in legno. Ciò che è spesso causa di inconvenienti e di difficili regolazioni con i convenzionali sensori di distanza, viene gestito senza problemi dai nuovi sensori ottici della distanza ODS 10 o commutazione HT 10, fino a otto metri di distanza.