Litoplas semplifica la produzione del packaging flessibile con la tecnologia BOBST oneECG

La partnership tra BOBST e Litoplas dura da più di trent’anni, con numerosi investimenti nelle macchine da stampa e trasformazione presso il produttore svizzero. Nel 2015, Litoplas ha aggiunto al suo portfolio un’altra macchina BOBST per stampa flessografica, la prima a essere configurata con tecnologia oneECG. Da allora, le due aziende hanno collaborato fianco a fianco per realizzare tutto il potenziale di questo innovativo metodo di stampa e sfruttarne i numerosi vantaggi. Oggi, Litoplas dispone di tre macchine BOBST per stampa flessografica dotate di tecnologia oneECG.

Secondo Luis Antonio Mora, CCO (Chief Customer Officer) presso Litoplas, “La configurazione delle nostre macchine da stampa BOBST con la tecnologia ECG ha rivoluzionato le nostre operazioni di stampa. Questo cambiamento ci ha consentito di utilizzare di meno i colori spot, semplificare il processo e ridurre gli sprechi, garantendo risultati migliori e un flusso di lavoro molto più efficiente”.

Lo spirito imprenditoriale favorisce l’innovazione
Con sede a Barranquilla, città nel nord della Colombia, Litoplas S.A. è stata ufficialmente fondata nel 1967. Nel 1960, il fondatore Luis Mora Martin-Mora ha realizzato la sua macchina a 2 colori per produrre il packaging per la sua attività nel mercato dei condimenti. Questo spirito imprenditoriale guida oggi la visione dell’azienda, favorendo l’innovazione per supportare i clienti con la progettazione, lo sviluppo e la produzione di soluzioni di packaging flessibile avanzate e sostenibili.

Con più di 500 dipendenti e un’estensione superiore a 420 milioni di metri quadrati, Litoplas serve marchi principalmente nel segmento dei prodotti alimentari, della pasticceria e degli snack.

Proprietà privata della famiglia Mora con il Presidente Jose Luis Mora alla guida, l’azienda ha aperto un nuovo stabilimento di produzione internazionale in Guatemala nel 2023. Questo nuovo stabilimento che si aggiunge agli esistenti, prosegue la fidelizzazione verso i macchinari BOBST. Una nuova macchina da stampa VISION CI, l’ultima con tecnologia oneECG, si erge orgogliosa nel reparto produzione, lavorando in combinazione con una laminatrice multitecnologia BOBST NOVA D 800.

Circa la metà della produzione presso Litoplas è ora realizzata in ECG, con tre macchine per la stampa flessografica BOBST CI, distribuite nei due siti dedicati interamente a questo specifico metodo di produzione. Sulla base della considerevole esperienza dell’azienda, Luis Antonio Mora ha dichiarato, “Dall’implementazione dell’ECG, abbiamo osservato significativi miglioramenti sia in termini di efficienza che di qualità dell’immagine. Ciò ha portato a risultati di produzione coerenti e prevedibili, ripetibilità semplificata dei lavori e a un aumento globale della produttività”.




Risultati rivoluzionari con oneECG
Per integrare oneECG, Litoplas ha effettuato molteplici adattamenti al suo flusso di lavoro esistente, rivoluzionando cultura del lavoro e migliori pratiche nel processo. Tutti gli aspetti dell’operazione di stampa sono stati standardizzati secondo un rigoroso protocollo, dallo spostamento di inchiostri a singolo pigmento e correzione dei volumi per i rulli anilox, all’utilizzo di lastre a punti piatti con tecnologia di retinatura specializzata. È stato stabilito un programma completo di controllo della qualità per rilevamento delle impronte digitali delle macchine da stampa e misurazione del volume e della linearità dei rulli anilox.

Uno dei maggiori cambiamenti nella mentalità sono state le procedure di gestione dei colori. L’ECG implica un approccio differente all’abbinamento dei colori rispetto ai metodi tradizionali. Invece di ricorrere unicamente agli inchiostri CMYK e ai colori spot, utilizza una serie predefinita di colori di processo insieme a inchiostri aggiuntivi per allargare la gamma cromatica.

I risultati di questi sforzi non ci hanno deluso, ha spiegato il signor Mora. Litoplas ha riscontrato un enorme miglioramento nell’efficienza di stampa grazie a tempi di preparazione più brevi, meno interruzioni necessarie per le regolazioni dei colori e capacità di stampare più SKU in una singola tiratura. Inoltre, le materie prime sono state standardizzate, con conseguenti risparmi sui costi e riduzione degli sprechi.

La qualità dell’immagine è migliorata in quanto la stampa in ECG offre una gamma di colori più estesa e una maggiore precisione del colore rispetto alla stampa CMYK. Questo ha avuto un impatto positivo anche sulle prove di stampa contrattuali, migliorando l’accuratezza, garantendo coerenza e riducendo la dipendenza dai colori spot, aiutando così a soddisfare gli standard dei brandowners.

Naturalmente, un tale significativo cambiamento nella metodologia ha portato con sé una certa preoccupazione. Tuttavia, la forza vendite era stata specificatamente formata per rassicurare i clienti sul fatto che la qualità del prodotto non sarebbe stata in alcun modo compromessa ma anzi migliorata. Di fatto, il passaggio alla tecnologia ECG avrebbe offerto molti nuovi vantaggi, ad esempio meno variazioni di colore e migliore qualità di stampa nel corso del lavoro, incluso tra tirature di produzione differenti. Sono stati inoltre informati dei risparmi energetici, della necessità di un numero minore di lastre, della riduzione nello di spreco di inchiostro e materiali e di un evidente minore impatto ambientale complessivo.

Soddisfacimento delle richieste con ECG
Oggi, avendo raggiunto il massimo livello di utilizzo della tecnologia ECG, Litoplas riesce a fornire soluzioni di packaging in grado di soddisfare completamente le richieste dei clienti in termini di alta qualità, coerenza del colore, consegna più rapida e maggiore sostenibilità, tutto a costi competitivi. Per mantenere questo grado di ottimizzazione, il suo parco macchine per stampa flessografica è supportato dal team BOBST locale con l’obiettivo di massimizzare efficienza e produttività.

Quando gli è stato chiesto di valutare la collaborazione, il signor Mora ha detto “BOBST eccelle nella produzione di macchine predisposte per ECG. E cosa più importante, non si limitano a questo garantendoci un funzionamento sempre ottimale delle nostre macchine. Questa dedizione verso l’eccellenza nel servizio e nel supporto ci consente di sfruttare tutte le potenzialità della tecnologia ECG”. Ha concluso, “Raccomanderei sicuramente BOBST e la tecnologia oneECG a qualsiasi produttore di imballaggi che desidera migliorare i processi di stampa, le capacità tecniche e la produttività complessiva. Senza dubbio l’ECG è il futuro della flessografia”.

Dal punto di vista di BOBST, il progetto a lungo termine ha fornito un’esperienza e dati reali inestimabili per supportare l’ulteriore sviluppo delle sue soluzioni e dei suoi servizi. Marco Carrara, Technology Sales Director, ha commentato, “BOBST è orgogliosa di avere collaborato e creato sostenibilità con Litoplas per 35 anni. Il progetto ECG ha avuto un enorme successo e siamo impazienti di collaborare per molti altri anni di innovazione nel mercato del packaging flessibile”.

www.bobst.com